...... piccolo diario......mese di  febbraio 2020

Il nostro Giovanni De Bettin, nei giorni scorsi, ha scritto una lettera ad un giornale locale che l'ha pubblicata. Un appello a chi ci governa perchè sia posta attenzione alle nostre difficoltà.

Comelico
Siamo alla frutta fate qualcosa

Il Comelico. Protesta ai governanti dello Stato Italiano.

 Ma volete capire che siamo alla frutta? Sapete che la gente del Comelico chiede alla Pusteria e  alla Luxottica un posto di lavoro, alzandosi al buio e rientrando a casa di notte? Avete notato che su cinque Comuni del comprensorio Val Comelico, alle elezioni comunali tre si sono presentati con una sola lista? Vi siete accorti che il Parlamento italiano ha, per opportunismo, ingiustamente concesso il distacco di Sappada (Alta Carnia) dal Veneto a statuto ordinario, annettendola al Friuli Venezia Giulia a statuto speciale? Vi rendete conto che state stritolando la popolazione comelicese, stretta fra la confinante Austria e due regioni a statuto speciale (Friuli e Trentino) che beneficiano di leggi particolarmente favorevoli? Conoscete i danni provocati dall'uragano Vaia al comprensorio comelicese e l’impoverimento, conclamato da anni, del territorio? Orbene, ci avete concesso il beneficio dell”’Area interna” del Comelico. Cosa buona. Si parla del “polo sanitario” che aiuterà in particolare i tanti anziani del territorio e quei pochi giovani coraggiosi che ancora vi risiedono e altri incentivi sono previsti dall’”Area interna”. Avete promesso il traforo di Coltrando eh? si spera favorisca il turismo, evitando l’esodo dei giovani. Oltre a queste apprezzabili iniziative, il Comelico chiede da tanti anni il collegamento con le piste e gli impiantì di risalita della Val Pusteria.Le decisioni di Roma tardano ad arrivare. Il Comune di Comelico Superiore e la stragrande maggioranza della popolazione del Comelico lo vuole e sicuramente gioverà al turismo della zona. I Comuni comellcesi e quello di Auronzo, che rientrano nelle aree individuate come Patrimonio dell’UNESCO, non accettano le restrizioni edilizie previste da questa classificazione del territorio. Ci sarà un'azione legale congiunta della Regione Veneto, della Provincia di Belluno e di tutti i Comuni interessati. Concludo: leggevo sul Gazzettino la proposta di due signore di S. Stefano di Cadore, che chiedevano la creazione per il comprensorio comelicese di una “zona franca”. Tale richiesta, sostenuta dall’attuale amministrazione comunale di Santo Stefano, è stata ripresa dal Presidente dell’Unione Montana del Comelico, Giancarlo Ianese, nella riunione del consiglio provinciale presso la sede dell’Unione Montana del Comelico. L’audacia dell'appello è proporzionata alla situazione di difficoltà della nostra Valle. Non sono un catastrofista, cerco di evidenziare la realtà.

Giovanni De Bettin Costalissoio

Giovedì 27 febbraio 2020 Giornata con venticello freddo. In paese vita tranquilla, i discorsi si spostano da virus a conseguenze economiche. A S.Stefano hanno disdetto i 60 ospiti di Montespertoli (gemellato con S.Stefano) che avevano prenotato in due alberghi per 4 giorni in questa settimana. Da "Canzio" gli scaffali sono stipati come al solito, un po' di richieste di disinfettanti lunedì ma ora è tutto ridimensionato.

Mercoledì 26 febbraio 2020 Giornata uggiosa, un po' di nevischio in mattinata. Vita di paese quieta come al solito, i discorsi sono sempre improntati alla questione virus che è lontana da noi e così speriamo rimanga. Confermate le disposizioni con sospensione delle celebrazioni religiose.

Martedì 25 febbraio 2020

Con riferimento alle disposizioni nazionali e regionali che toccano anche tutta la nostra provincia al riguardo della diffusione del virus Corona, si legge che tutto ciò che non è indispensabile e che porta ad assembramenti o riunione di persone è annullato.

A Costalissoio di sicuro per gli assembramenti non dobbiamo preoccuparci, virus o non virus siamo "quattro gatti" e il problema non si pone.

Mi pare che al di la delle singole sensibilità degli abitanti viviamo la vita quotidiana. Verificato di persona l'afflusso notevole di clienti del comprensorio al supermercato di S.Stefano. Unico segno al funerale di ieri pomeriggio del nostro Bortolo, come annunciato dal parroco, si è evitato il segno di pace-stringere la mano.

Qualche informazione che potrà toccarci da vicino la leggiamo da L'Amico del Popolo- settimanale della provincia che assieme ad altro ci informa di quanto riportato sotto:

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Le disposizioni di sicurezza vanno a toccare la programmazione di carattere religioso e culturale della diocesi: «Già da ora possiamo orientarci a sospendere le celebrazioni del mercoledì delle ceneri e di domenica 1° marzo», ha scritto il Vescovo, «compresi gli incontri dei Giorni dello Spirito e di Comunità che rimanderemo a una delle settimane successive. Di conseguenza si sospende anche il Convegno diocesano di domenica 1° marzo, con l’intenzione di posticiparlo».

Anche i funerali sono condizionati: «Per le esequie occorre procedere alla forma della sepoltura privata con benedizione della salma, rimandando la celebrazione dell’Eucaristia», scrive il vescovo. «Su come ovviare a queste sospensioni di celebrazioni, cercheremo di suggerire modalità e forme di preghiera, oltre al confidare nella trasmissione attraverso i mezzi di comunicazione».

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L’Ulss 1 Dolomiti comunica che l’accesso agli ospedali per gli accompagnatori in generale e in particolare per le visite ai degenti è limitato per motivi di sicurezza epidemiologica. Si tratta di una misura resa necessaria per cercare di contenere la diffusione del coronavirus.

Le prestazioni sanitarie vengono comunque regolarmente erogate.

Venerdì 21 febbraio 2020 Oggi la campana ha suonato per la scomparsa del nostro Bortolo De Bettin (classe 1932)

Confronto: il paese negli anni '1940 e oggi. Lo sviluppo sopratutto nella parte ovest.

Disbosco intensivo sulla strada Costalissoio-Costa. La proprietà privata che dalla strada scende verso il paese di S.Nicolò è interessata da lavori boschivi anche con teleferica che porta il legname a strada. Già da tempo la strada è chiusa negli orari di lavoro e come si legge dalla ordinanza provinciale sarà così fine alla fine di marzo. Ordinanza nr. 039/BL/2020 Oggetto INTERDIZIONE TOTALE AL TRANSITO Provincia Belluno Comune SAN NICOLO' COMELICO - SANTO STEFANO DI CADORE Località GIANIGUI Km inizio 5+635 Km fine 5+635 Strada SP30(BL) Panoramica del Comelico Data inizio 27/01/2020 Data fine 31/03/2020 Fascia oraria 8.00/12.00-13.30/17.00 Esclusioni DOMEICHE/FESTIVI

Cari amici di Algudnei, venerdì 21 febbraio alle ore 20.45 ricorderemo il nostro Camela e ci stringeremo tutti con i suoi amici più cari nel raccontare le sue Santaplonia dedicandogli il nostro volume "Un popolo dietro la maschera" di Alessandra Tacus e Dino Spolaor. Vi aspettiamo numerosi a questa interessante serata.

Il passaggio a Costalissoio della Mascrada d' S.Valentin.              video su youtube - cliccare sull'immagine    >>>>>>

Domenica 16 febbraio 2020

Il passaggio a Costalissoio della Mascrada d' S.Valentin.

In questo periodo di estrema quiete in paese, l'allegria, il ritmo, la simpatia che ci hanno portato le maschere hanno anche una funzione "terapeutica".

Grazie e bravissimi!!!

(a breve un video su youtube)

Giovedì 13 febbraio 2020 Giornate sempre soleggiate, il Comune posta le transenne per la mascherata di Domenica prossima.

Martedì 11 febbraio 2020

Giornata primaverile, a tratti un po' ventosa.

Inverno che non c'è e allora continua nei nostri boschi il recupero degli schianti della tempesta Vaia.

Domenica 9 febbraio 2020 Il carnevale " d Santa Plonia 2020" a Dosoledo. La tradizione Comeliana nella sfilata pomeridiana e il ballo in piazza.                                  Un video su youtube - cliccare sull'immagine >>>

Niente Ikea, fino agli anni '50 del secolo scorso l'arredo era opera dei falegnami locali.

Qualcuno avendo spazio e sopratutto passione ha conservato alcuni arredi come al tempo.

Una emozione poterli visitare!

mercoledì 5 febbraio 2020 Ieri mattina alle 8 un diluvio come d'estate  per una mezz'ora poi il vento ha spazzato le nuvole ed è spuntato il sole. Questa mattina vento freddo e burrasca di neve, il pomeriggio abbastanza soleggiato ma continua un vento insistente che acuisce la percezione di freddo che per la verità e di poco inferiore allo zero.

Chi "smanetta" nel web l'ha già visto da tempo ma la voce dei Comeliani sul collegamento sciistico, strategico per l'economia locale, la manifesta attraverso questo video su youtube.                                                       cliccare sull'immagine>>>>

Inverno che non c'è, allora le temperature giornaliere arrotondano i profili delle belle sculture in ghiaccio del centro di S.Candido.

PARTE 2^   anni 1985 - 88 Pillole di storia del mese di Febbraio 2020... I ricordi di Bernard Attout  "ill belga di Costalissoio" ...... Appassionato di fotografìa, vorrei aprire l'album della nostra presenza a  Costalissoio e cosi ringraziarvi tutti della vostra accoglienza, gentilezza e amicizia ... P.S. : i miei album, sono pieni di ricordi, di emozioni, di testimoni d'incontri e di foto di persone carissime ... tante ci hanno lasciato ... anche loro, sono ringraziati attraverso questa storia fotografica... Anni dopo anni, ho fatto una selezione di foto per raccontare quello che ho visto di Costalissoio, del Comelico e della sua gente. Nicole e Bernard Attout                                                                                        cliccare sull'immagine>>>