La"curta"- strada comunale che da Costalissoio porta a S.Stefano

Un tempo un sentiero ora una strada agricolo-poderale che ci ha portato "a piedi" a fondo valle per tutte le nostre necessità: scuola, municipio, mercato, partenza dei mezzi per le valli comunicanti, ecc..

(percorrenza in discesa poco più di mezzora, in salita, piuttosto erta, dipende....

...con i ricordi del vissuto di circa sessanta anni fa. (Riccardo) I nomi citati non si riferiscono a proprietà attuali ma il riferimento al passato nel nostro parlare dialettale.

A circa metà tragitto un luogo di sosta panoramico...

Dal termine di via S.Stefano subito un capitello detto "dal Boi"... dedicato alla Madonna con un bel altare ligneo...
...il ponticello, detto "dal giò Sarante, in cemento, che anni fa il "Gruppo Alpini" ha contribuito al ripristino... ...e subito il "Col di morte". Una Croce ricorda il punto di sosta con la bara quando le sepolture avvenivano a S.Stefano (da appunti storici: Dopo più di 200 anni (1789), troveranno che era disagevole portare i propri morti fino giù a fondo valle e vorranno avere un proprio cimitero)...
...la strada scende (al bivio a destra)... ...incontriamo "al Capitël d Lena" ...
...dedicato a S.Antonio... ...in basso un fienile...
...a lato la località " tabiè da Dën"... ...un segnavia indicata il sentiero per Casada (alta)...
...a metà percorso "Fdèra", il ricordo della presenza della casa abitata da "Tano Moc" e del fienile, unitamente al "tabiè di More"... ...sosta panoramica verso ovest.... 
...in salita può essere utile anche un appoggio di sosta, naturale... ...siamo a 3/4 in discesa...

Croce di Aquileia (tratto dal web)

La cosiddetta Croce di Aquileia è uno dei più antichi simboli Cristiani. Fu utilizzata a partire dai primi secoli dopo Cristo, quando di fatto era vietato raffigurare il Cristo come una figura umana sofferente. Si ritiene che la Croce di Aquileia derivi dalla Croce conosciuta come Monogramma di Cristo (Chi-rho) o detta anche di Costantino.

...stiamo per entrare nel bosco che ormai ha invaso i prati a nord dell'abitato di S.Stefano, il ricordo di quando per anni si scendeva a scuola e questo prato in inverno si prestava ad una "scivolata su cartone"...

 

...insiste ancora "il barco" di quel tempo... ...discesa ripida verso l'abitato di S.Stefano...
...l'arrivo, o partenza, in via S.Candido vicino al distributore. Un tempo sentiero obbligatoriamente frequentato, oggi un'occasione per una passeggiata.