Curiosità storica.

Nasce nel maggio del 1952 il primo numero del mensile "IL COMELICO" con la direzione di A. Pellizzaroli.
Nell'articolo di presentazione: L'idea di formare questo giornale nacque una sera. Una di quelle sere d'inverno lunghe e fredde, in un caffé del centro  tra alcuni amici, centellinando un buon bicchiere di vino, di quello "Verona" buono, che ti fa fare il bis e anche il tris, dopo i quali inizia un lungo colloquio che cominciando con i problemi del capoluogo va a finire su tutti quelli dell'intera Vallata.
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direzione e amministrazione - via S.Candido- S.Stefano di Cadore
prezzo £. 35

Anno 2  n.1 gennaio 1953       pillole -appunti-storia dal mensile "IL COMELICO"

• CASADA
Mons. Vescovo nella Parrocchia per la consacrazionE delle campane.

La piccola Parrocchia di Casada ha avuto l'alto onore di ospitare il giorno 22 dicembre Mons. Muccin. nostro Vescovo di Belluno e Feltre. il quale accompagnato dal suo Segretario, si è spinto per la prima volta quassù a Casada, facendo anche l'ultimo tratto a piedi, per la consacrazione e benedizione delle tre nuove campane, fuse col bronzo di quelle vecchie dalla Ditta Poli di Vittorio Veneto.

Le case erano pavesate di festoni inneggianti. Al suo ingresso verso le ore 15.30 Mons. Vescovo è stato ricevuto dal Clero, rappresentato dai Parroci di S. Stefano, Costalissoio e S. Nicolò, dal Commissario Prefettizio della Frazione, Rag. Serse Baldovin, dall’Assessorc della Frazione Comis Da Ronco Gaetano, dal Segretario Comunale e dai tre padrini delle campane.

È entrato quindi nella bella e linda Chiesetta, affollata di fedeli ed ha iniziato la consacrazione delle campane. Cerimonia celebrata con rito solenne ed inoltre speciale che ha riscosso la viva attenzione di tutti i presenti i quali forse per la prima volta in vita assistevano a tale rito.

Le tre belle campane, sfoggiavano nel mezzo della Chiesa, su apposito apparato, ed erano adorne di festoni. Portavano inciso il nome dei padrini: Comis Elio, Mario Salvatore e Doriguzzi Paolo, che rappresentano i tre casati di questa Frazione.

Ultimato il sacro rito, tra le preci del Clero e che ha durato oltre un’ora, Mons. Vescovo ha rivolto a tutti i fedeli brevi c toccanti parole, ricordando loro come le campane rappresentino la voce di Dio nel popolo e come esse col loro suono, sia nelle liete come nelle gravi circostanze della vita nostra, chiamino i fedeli alla preghiera ed alla Pace. Ha avuto parole di commosso compiacimento per i lavori di riatto della Chiesa, che sono stati ultimati nel corrente anno, lavori di rinfresco generale, di pavimentazione in marmo con le gradinate, il battistero, ecc. eseguiti dal nostro valente Scultore Guglielmo De Martin sotto la direzione del Direttore dei Lavori Geom. Pellizzaroli Tullio. Ha terminato augurando che per il Natale i sacri bronzi possano far sentire i loro rintocchi in questa Parrocchia per annunciare la Natività e portare nelle famiglie di tutti i parrocchiani di Casada la pace, così come l’Angelo del Signore l’ha portata in questa ricorrenza a tutti gli uomini di buona volontà.

Ultimato il rito religioso, S. E. il Vescovo si è compiaciuto recarsi in un bel locale delle Scuole elementari, accompagnato dal seguito e da numerosi parrocchiani nonché da tutta la scolaresca e dove il Com. Rag. Baldovin gli ha rivolto brevi parole di omaggio e ringraziamento a nome di tutta la popolazione di questa laboriosa Frazione.