Pillole di storia del mese di settembre 2023

Piccola storia per immagini.

Nella alta val Pesarina, forcella Lavardet appena oltre i piani di Razzo si scende un po' per poi risalire verso la Casera Mimoias che si trova si anelli vari di percorsi escursionistici.

Qui la casera presenta ormai strutture collassate ma la casera sta in piedi e all'interno, per chi ha frequentato le nostre malghe nel passato ed ha visto le varie evoluzioni nel tempo, può ritrovare ancora il "visivo" di quanto insisteva nella prima metà del '900.

Nelle immagini si può riconoscere la "mussa" che sosteneva la caldaia del formaggio posta sopra un braciere a terra . In questo ambiente si viveva, si mangiava e ci si scaldava.

Le forme fresche in appositi  "scatul" prendevano forma e schiacciati su un tavolo si faceva perdere il siero rimasto all'interno. Seguiva la salatura e la stagionatura su apposite tavole esposte sui muri.

Questo si può qui intravedere con un po' di realtà.

Quanta fatica in questi ambienti....

 

dal web:  sostegno per caldaia

Il sostegno per la caldaia del formaggio è costituito da un grosso bastone di legno fissato orizzontalmente, mediante un cavicchio di ferro e un sostegno, a una pertica verticale. Il braccio di legno orizzontale è munito ad un'estremità di due scanalature per appendere le caldaie ed è regolabile in altezza. La #mussa#, essendo girevole, permette di allontanare dal fuoco la caldaia appesa.

https://www.culturalimentare.beniculturali.it/sources/sostegno-per-caldaia-19714